RECENSIONI DI ABAKISKOI: ANTONIA FRASER, MARIA ANTONIETTA, LA SOLITUDINE DI UNA REGINA, MONDADORI, MILANO 2003
Genere: biografia
Maria Antonietta è uno dei personaggi per i quali è stata prodotta una ricca tradizione di testi scritti. Tra le biografie più note, è doveroso citare l’opera di Antonia Fraser, pubblicata nel 2003 in Italia con la casa editrice Mondadori.
La storica britannica, autrice, tra l’altro di altre biografie, dedicate soprattutto alle regine ed ai personaggi della storia inglese, è ben avvezza all’attività di ricostruzione delle figure scelte per le sue opere. Nel cimentarsi nella produzione di questa vita di Maria Antonietta, ultima regina dell’Ancient Regime, l’autrice attinge alla prolifica documentazione contemporanea o di poco successiva, dedicata a questo personaggio che ha goduto di una fama longeva e contraddittoria.
Malgrado la narrazione si soffermi sull’impreparazione della protagonista, la Fraser non manca di sottolineare l’alterità del personaggio rispetto al regno che si trovò a governare e del quale dovette in qualche modo condividere le drammatiche vicende. Il saggio scardina i numerosi miti che si formarono attorno a Maria Antonietta la quale divenne lo specchio dell’Ancient Regime contro il quale la Rivoluzione Francese si scagliò. Le origini e l’assenza di una favorita a corte le valsero il privilegio di essere il bersaglio ideale degli strali della propaganda, benché sia noto che nessuna delle sovrane francesi fu amata. Antonia Fraser mette in evidenza la spaventosa impreparazione di Maria Antonietta che pagò il disinteresse della madre la quale trascurò le figlie più giovani. Maria Teresa, infatti, usò i figli come pedine per la sua scacchiera politica e in quanto tali impose loro di continuare a svolgere gli interessi dell’Austria anche fuori dai suoi confini. Nel fare questo, non mancò di assicurarsi che i figli fossero guidati dai suoi uomini di fiducia che, più fedeli all’imperatrice che alla sua prole, influenzarono una determinata politica senza alcuna considerazione per le conseguenze dei loro consigli. Ciò che si evince dalla vicenda di Maria Antonietta è una conclusione dal sapore tragico e grottesco. L’ultima regina della Francia Prerivoluzionaria seguì fedelmente i consigli che le furono dati, obbedì a buona parte delle indicazioni ricevute…e pagò per questo, malgrado il tardivo interesse per la politica maturato nell’ultima fase della sua vita. Antonia Fraser produce un’analisi storiografica mirabile, da questo punto di vista, così come è ammirevole l’operazione di demolizione sistematica delle fake news di cui la regina fu la protagonista per eccellenza. Il messaggio finale di questa biografia potrebbe essere riassunto così: può una persona, completamente impreparata per la disattenzione altrui, calata di colpo senza paracadute e senza guide utili in una situazione complessa, riuscire ad agire in modo accorto?
La risposta a questo quesito è presente nella biografia della Fraser, che consiglio per la cura e la ricchezza delle fonti.
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